F.C.D. Atletico Cosio – Pol. Valmalenco 3-3 (1-2)

Cosio Valtellino, 25 settembre 2024.

Termina 3 a 3 una bella semifinale fra Atletico Cosio e Pol. Valmalenco. Serata fresca, ma non fredda, qualche goccia di pioggia. Un tempo per uno. Il primo a favore degli ospiti che concludono al riposo in vantaggio 2 a 1. Ripresa meglio i biancorossi che impattano con un parziale identico. Si risolverà tutto fra due settimane a Chiesa in Valmalenco nei 90 minuti di ritorno che assegneranno un posto nella finale di Rezia Cup del 31 ottobre 2024. Subito in avanti il Valmalenco che già al 6 minuto costringe Tonelli ad un intervento risolutore in area con deviazione in scivolata in calcio d’angolo. Al 10′ un eccellente Faccinelli calcia da sinistra dopo essersi liberato con estrema facilità del suo marcatore. Al 20′ la Pol. Valmalenco conquista un calcio di punizione dal limite, il solito Faccinelli calcia a fil di palo. Si affaccia in attacco anche l’Atletico al 28′. Benedetti da posizione molto defilata sulla destra conclude a rete, il portiere, per la verità non sicurissimo, devia in calcio d’angolo. Passano due minuti ed è Gini a tirare dal limite dell’area. Al 31′ l’Atletico passa a condurre. Errore in costruzione dal fondo della difesa ospite, Tarca Manuel ruba il tempo ai difensori, serve a Sangiorgi un facile pallone da spedire alle spalle di Picceni. L’1 a 0 non modifica l’inerzia della gara. La Polisportiva Valmalenco continua il suo gioco arioso sulle fasce a sinistra con un “demonio” Faccinelli e a destra con un “peperino” Varisto Diego, lo si vede dappertutto. Vaninetti fatica a contenerlo e al 35′ lo perde sulla fascia sinistra. Già ammonito qualche minuto prima, non può intervenire con decisione, Varisto liberatosi, imbecca l’accorrente Parolini libero a centro area che ristabilisce la parità. Gli ultimi 10 minuti del primo tempo registrano nell’ordine: al 40′ un palo scheggiato da Tarca Manuel, al 41′ un fallo di mano in area malenca visto ma non ritenuto da massima punizione da parte dell’arbitro sig. Traversi, il vantaggio degli ospiti al 44′ con una fuga sulla sinistra di Faccinelli che, presa palla ai 40 metri, sprinta seminando nell’ordine Benedetti, Macchi e Tonelli e trafiggendo in diagonale Bianchini. Gran bel gol. Prima del riposo è Sangiorgi a concludere a lato. Possibile rigore a parte, Valmalenco meritatamente in vantaggio al riposo. La ripresa si apre ancora con un pericoloso Faccinelli che da sinistra centra pericolosamente una sfera avvelenata che sfila su tutto il fronte d’attacco terminando sul fondo. Brivido. Fra l’ottavo e l’undicesimo minuto girandola di ammonizioni (Tarca Manuel, Tonelli e il mister ospite Negri) a denotare un certo nervosismo ed eccessivo agonismo. Ci pensa Tarca al 15′. Pareggio con una conclusione che un indeciso Picceni  non trattiene. Questo è il momento migliore dell’Atletico che fiuta la possibilità di ribaltare il risultato e portarsi in vantaggio nella doppia sfida. Aoudou Madji perde l’attimo in area al 21′. Facendo imprecare la tribuna: “Tira!!” gli gridano i suoi sostenitori. Altra occasione al 26′ con Sangiorgi su punizione. Ci siamo, sta arrivando il terzo gol. La Valmalenco è in difficolta, nel frattempo il “diavolo” Faccinelli è stato sostituito e da quelle parti la mareggiata è passata. Benedetti respira e si affaccia verso le terre altrui. Tutto sembra pronto, ma no. Zac. Tonelli commette un fallo di gioco (ci può stare) per interrompere una controffensiva ospite e si becca il secondo giallo. Il difensore prende la strada degli spogliatoi ancor prima che l’arbitro estragga l’inevitabile rosso. In dieci l’Atletico sostituisce Andrea Di Terlizzi con Corsini Matteo perdendo mordente in attacco. Cambia la gara con la Valmalenco che spinge ora alla ricerca del terzo gol. Al 35′ da una mischia, dopo una respinta di Bianchini, sbuca Varisto (il peperino) che buca la rete. Sbanda l’Atletico vistosamente e ci sarebbe anche il quarto gol che viene, però, annullato dall’arbitro che ravvisa una posizione di fuorigioco. Animi accesi con Clerici che termina sul taccuino dell’arbitro (40′). Poi l’Atletico va in forcing. Al 42′ da una punizione dalla tre quarti, sbuca il testone di Stephane Aoudou Madji che con un pallonetto scavalca centralmente il portiere e libera la sua gioia correndo verso la panchina. Ci provano i ragazzi di Sottocornola ma, nonostante una continua pressione, il risultato non cambia più. Registriamo un record sul finale. Ivo Passamonti all’età di 45 anni sostituisce al 90′ un acciaccato Bianchini e “supera” un altro mostro sacro fra i pali: Alberto Salomoni pure lui un classe 1979. Che gente!

vai al link dell’incontro

P