Pol. Villa – F.C.D. Atletico Cosio 1-2 (1-1)
Villa di Tirano, 12 maggio 2024.
Ottima prestazione dell’Atletico Cosio che sbanca Villa di Tirano e si pone in vantaggio significativo per il ritorno fra 7 giorni a Cosio Valtellino. La gara si fa subito in salita al 6′. Bruga Manuel sfugge alla guardia della difesa ospite e costringe Duca al fallo dentro l’area di rigore. L’arbitro fischia la massima punizione a favore dei locali e si accende un parapiglia con i giocatori del Villa che chiedono anche l’espulsione di Duca e i giocatori dell’Atletico che protestano per un presunto fuorigioco all’inizio della giocata. Nessun provvedimento contro Duca e conferma del calcio di rigore. Ci stava il cartellino giallo. Dal dischetto Bulicanu supera Bianchini e porta in vantaggio la Polisportiva Villa. L’Atletico impiega solo 12 minuti per pareggiare la contesa. Calcio d’angolo battuto da destra da parte di Muci e perentorio colpo di testa di Fumagalli (primo centro all’Atletico) che svetta e indirizza all’angolo sinistro dove Zubiani non può arrivarci. Ristabilita la parità l’Atletico sembra avere qualcosa di più dei locali ma nel primo tempo, con il vento a sfavore, la gara rimane in equilibrio. Pericolosi i giocatori del Villa quando il portiere Zubiani calcia il rinvio direttamente nell’area biancorossa. La ripresa si apre con il tiro di Muci (2′) che sibila a sinistra del portiere. Al 6′ una punizione di Muci dai 35 metri impegna seriamente Zubiani che si salva in due tempi. Preludio al gol del sorpasso. Pallone che spiove in area all’ottavo minuto, Bettinelli colpisce la sfera con la mano, l’arbitro non se ne avvede, ma il guardalinee (oggi era presente la terna arbitrale) segnala prontamente l’infrazione. L’arbitro, preso atto, decreta il calcio di rigore per l’Atletico Cosio che Nakchaoui, con un tiro radente il palo, trasforma nel vantaggio ospite. Al 10′ è Mezzera, penetrato in area da destra, a sfiorare il terzo gol con un diagonale velenoso. Al 12′ Bruga Michael scalcia a gioco fermo Macchi e guadagna direttamente gli spogliatoi dopo che l’arbitro sventola sotto il suo naso il sacrosanto cartellino rosso. In superiorità numerica l’Atletico non approfitta della ghiotta occasione per chiudere il play-out già dopo la prima gara. Anzi al 18′ è un “Super Duca” a salvare l’Atletico dalla capitolazione: respinta corta di Bianchini (quasi mai impegnato oggi) e Duca si oppone con il corpo al colpo sotto misura di Bruga Manuel. Fra il 22′ e il 25′ Muci, ancora lui, ha la possibilità di arrotondare il punteggio con due punizioni, la prima calciata rasoterra dai 30 metri e fuori di un soffio, la seconda che colpisce la parte alta della traversa. Poi più nulla di notevole, l’Atletico, ormai pago, controlla con disinvoltura le sfuriate dei padroni di casa. A 90 minuti dal termine l’Atletico ha le mani sulla storica prima salvezza. Basterà non perdere con due o più gol di scarto nella gara di ritorno in programma domenica 19 maggio.
vai al link dell’incontro
