Delebio, 13 marzo 2022.
Gara opaca dell'Atletico Cosio. Si ripete il copione del girone d'andata, dopo due belle prestazioni contro Valchiavenna e Penta Piateda, la sosta consegna al campionato uno spento Atletico Cosio. Continua quindi la serie negativa contro il Delebio ormai giunto alla quinta vittoria consecutiva su cinque incontri disputati. Bestia nera. La squadra di Manni è sembrata contratta, timorosa e sorprendentemente senza stimoli. Nel primo tempo non si registrano occasioni da gol a favore degli ospiti. Napoli resta tutto il tempo inoperoso. Dall'altra parte un indiavolato Ambrosini Jacopo (ex di giornata) semina il panico fra le retrovie biancorosse. Di testa è suo il gol del vantaggio al 35'. La difesa lo guarda colpire indisturbato. Poi, qualche minuto dopo, una voragine a centro area permette sempre ad Ambrosini di presentarsi solo davanti a Margolfo che con una prodezza a mano aperta devia sopra la traversa mantenendo in partita l'Atletico. Fra le poche note positive di giornata va segnalato un ottimo Konate disposto in difesa per le molte assenza fra infortuni (Cornaggia Matthew) e squalifiche (Vaninetti Lorenzo). In mezzo molta fatica da parte di Muci e Spini e davanti uno svogliato Aoudou Madji. Il nostro bomber gioca con sufficienza, non pressa, non detta il passaggio e si limita a portar palla trotterellando difronte alla difesa di casa. Risultato nessun tiro in porta nel primo tempo per la banda di Regoledo. Ripresa con qualche cambio per dare freschezza alla manovra. Njie Lamin sostituisce Luchina e Bencharki Mohammed rileva uno spento Spini. Cambia poco e anche uno stanco Ciapponi lascia il campo sostituito da Brioschi. Partita che scivola verso il 90' senza sussulti. Si ricorda una fuga di Ambrosini che fallisce il raddoppio calciando sopra la traversa e poco altro. Al 78' il Delebio raddoppia. Punizione dalla tre quarti, palla che filtra fra la barriera e viene respinta con difficoltà da Margolfo, rapido Mounir sottoporta deposita in rete. Forcing finale dell'Atletico alla ricerca del gol per riaprire il match. All'85' punizione per l'Atletico: calcia lo specialista Muci che "telefona" a Napoli. Questo sarà il primo e unico tiro nello specchio della porta da parte dell'Atletico. Prima del 90' capita sui piedi di Nije la palla dell'1 a 2 ma da ottima posizione spedisce alle stelle in maniera sciagurata. Finisce 2 a 0 senza ulteriori sussulti.